Descrizione
Oltre a essere un grande narratore, Horacio Quiroga è uno straordinario fotografo: la prima volta che esplora la foresta amazzonica ne rimane stregato.
Alberi imponenti, vegetazione ricca, un pulsare di vita animale, versi, luci e ombre che lo travolgono tanto da convincerlo a trasferirsi a Misiones.
“Misiones, come ogni regione di confine, è ricca di tipi pittoreschi,” scrive in questa raccolta di otto racconti tra loro collegati a comporre un seducente mosaico.
La giungla e gli uomini, la migrazione e la violenza contro i propri simili: storie forti, che lasciano una ferita come una zampata di belva o un morso di serpente.
La zona di frontiera tra Argentina e Brasile è una terra selvaggia, teatro di un doppio esilio. L’uomo è lontano dalla civiltà senza più regole o vincoli morali, mentre la natura un tempo incontaminata ha perduto irrimediabilmente la purezza, violata dalle forze dell’uomo.
“Gli esiliati”, grazie alla luminosa traduzione di Ilide Carmignani, ci consente di scoprire una penna ancora poco nota in Italia.