Descrizione
Quando una stella muore, la sua luce continua a propagarsi per molto tempo.
Accade lo stesso agli uomini, specialmente a quelli che hanno perso la vita in maniera cruenta.
L’isola di San Simón, al largo della Galizia, ospitò un campo di concentramento negli anni della guerra civile spagnola; il Vietnam fu una ferita profonda nell’animo e nell’orgoglio degli americani; la costa della Normandia fu testimone degli eventi culminanti del secondo conflitto mondiale.
Da questi contesti che hanno ospitato alcuni degli episodi più dolorosi del novecento, Fernández Mallo, incarnandosi in tre narratori diversi, si spinge alla ricerca di un contatto tra i vivi e i morti, come se i luoghi, intatti a distanza di decenni, potessero forzare le sbarre del tempo, permettendo all’uomo di evadere da una prigione. Accade allo scrittore che visita l’isola del confino franchista e poi parte per un lungo viaggio alla ricerca di una verità, all’anziano che passa in rassegna la propria vita, millantando di essere il quarto astronauta che ha preso parte al primo allunaggio, oltre che un reduce del Vietnam, alla donna che ripercorre a piedi la costa della Normandia, alla ricerca di sé.