Descrizione
L’indagine inizia a bordo della sua scalcinata utilitaria, per valli e colline ghiacciate alla ricerca di antichi registri indecifrabili, consultati in gelide chiesette di frazioni dimenticate. Aiutato dai parroci di paeselli arroccati sull’appennino e da un carrozziere del posto, affronterà l’ardua impresa scoprendo pian piano che la sua progenie è composta da poveri miserabili, anzi “miserabilissimi”, decimati da epidemie di colera e carestie: quello che pare il capostipite, Jacobus Mama alias Dal Monte, risulta colpito da pignoramento giudiziario il 24 novembre 1474; di lui non si sa nient’altro.
Una storia vera raccontata con stile scanzonato e ironico, tra bevute al pub con gli amici, situazioni rocambolesche e relazioni amorose senza costrutto. Unica consolazione, tornare a casa e trovare la gatta Pipetta ad aspettarlo con la sua imperturbabile dolcezza.