PIETRO E PAOLO

17.00

Autore: Mario Sobrero
Editore: READERFORBLIND
ISBN: 9791280890092

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Descrizione

Quando Davide Artero torna a trovare la sua famiglia d’origine si risveglia in lui il senso di una inevitabile, eppure non definitiva, distanza. Sguardi diffidenti, ossequiosi, imbarazzati accolgono il suo abbigliamento modesto ma curato mentre il suo passo, ormai stanco, attraversa, determinato, quei luoghi che lo riportano alla sua primissima infanzia.
È la sua città quella che attraversa, una città che porta i segni degli anni al fronte e che si nutre, ormai, delle giornate tumultuose che la investono. Scandita, nel suo vivere, dalle sirene delle fabbriche, dalle oratorie dei comizi, dagli scioperi e dalle occupazioni. E dagli scontri che sulla strada lasciano spesso il sangue di insanabili ferite.
Eppure è qui, tra le stanze dei suoi palazzi che si nutrono con forza i sentimenti, quelli veri, sofferti, a volte celati o semplicemente non vissuti. È lo sguardo timido ma benevolo che Antonia rivolge a suo figlio, Davide appunto, il magistrato, nel momento in cui lo saluta tra le pareti spoglie della sua abitazione dove custodisce e protegge ciò che di più caro le appartiene, la famiglia. Stanca e piegata dalle fatiche nel corpo, è con dolorosa dignità che la donna cerca ristoro nella preghiera. La stessa a cui si affida Clelia, la moglie di Davide, tenuta in vita dall’incessante attesa di un figlio che la guerra mai le restituirà.
Sono le disillusioni che rivestono con inevitabile prepotenza l’incisiva carrellata di volti e voci che vivono queste pagine. È il cammino contrapposto di chi percorre queste strade, come Pietro e Paolo, ai quali Davide, di uno zio e dell’altro padre, rivolge parole di dissuasione che sembrano non ottenere alcun riparo.
E, alla fine, nulla muta se non in peggio davanti ai suoi occhi. Proprio a lui un ultimo arduo compito: svelare un’irreparabile fine, un esito forse annunciato, di un’esistenza che a nulla ha più creduto.