Descrizione
Antonella, giovane ricercatrice universitaria al costante inseguimento di fondi e pubblicazioni, studia la sua vita più che viverla. Come nel lavoro, è convinta che tutte le relazioni si basino sui principi dell’econometria spaziale, in cui “ogni cosa è correlata a qualsiasi altra, ma le cose vicine sono più relazionate di quelle lontane”.
Abita a Roma in un monolocale da quando le sue ex coinquiline hanno scelto diverse coordinate geografiche, e frequenta senza impegno il suo vicino di casa Pierluigi. Proprio quando la ricerca di Antonella sembra a un punto morto, vanificando così ogni suo sacrificio, lei si ritrova isolata. Sente di essere finita a Null Island, il luogo-non luogo all’incrocio tra il meridiano zero e il parallelo zero, che per lei rappresenta la destinazione di chi sbaglia strada.
Inizia così a ridefinire i propri confini avvicinandosi o allontanandosi da persone, case e convinzioni che hanno influenzato negativamente le sue scelte. Si arrende ai cambiamenti e traccia infine un immaginario meridiano sulla parete divisoria tra casa sua e casa di Pierluigi, la barriera che affievolisce l’influenza del resto del mondo.
