Descrizione
Fuggire da Doanville, in Ohio, significa fuggire dal dolore, dalla vergogna e dalla solitudine. Ma fuggire da Doanville, la periferica, dimenticata e dimenticabile Doanville, è solo una mera illusione di guarigione quando il caos viene da dentro. Lo sa bene Jim Miller, reduce della Seconda guerra mondiale tornato nella sua città d’origine, ferito nel corpo e nell’anima, abbandonato da un Paese che chiede ma non dà a chi si sacrifica per il grande sogno americano. E così Petey, la giovane e intelligente diciassettenne che vuole qualcosa di più dalla sua vita, e Len, con un grande possibile futuro ma un insormontabile difetto: essere nero. E Genevieve, appartenente all’unica famiglia ebrea della città, anima smarrita che si rifugia nei libri per riempire il vuoto che ha dentro. In un tumulto di emozioni, ricordi e istinti primordiali, la dura e spietata realtà di una provincia americana – che si riflette nel linguaggio sgradevole e nei gesti brutali della società – cercherà redenzione nella forza rigeneratrice e distruttrice del fuoco.