Descrizione
Geremio, giovane immigrato abruzzese in America e capomastro in un cantiere edile, sogna di comprare una casetta per i suoi sette figli e la moglie Annunziata, che è in attesa dell’ottavo. Ma proprio quando il passo verso questo piccolo sogno di felicità sta compiendosi, dopo vent’anni di duro lavoro e sfruttamento, il venerdì santo del 1923 il ponteggio dove l’uomo sta lavorando crolla, e Geremio muore soffocato da una colata di cemento.
C’entra il fato, ma anche la bestialità del caporalato e dei costruttori che lo incarnano, per i quali la sicurezza degli operai viene sempre dopo il guadagno. La disperazione in cui cade Annunziata è terribile: né la chiesa né la legge sono dalla parte dei poveri, e alla pena per la perdita dell’amato si aggiunge la paura della fame per lei e i suoi piccoli. A farsene carico è Paul, il maggiore dei figli, ma pur sempre un bambino, che inizia a posare mattoni, sottopagato, sfruttato e piegato in due dalla fatica. Alcuni giorni non riesce neppure ad alzarsi dal letto per il dolore, però quando arriva in cantiere si mette in moto come un robot e alza muri su muri. Come fanno i suoi compaesani, piegati dalla miseria e dall’accettazione della sorte, che trovano la loro unica rivincita nell’orgoglio delle radici e delle tradizioni paesane, in opposizione a un’America che è sempre ostile.
Con un’ardente miscela di realismo e lirismo, Cristo fra i muratori, quasi un’autobiografia di Di Donato, racconta la vita degli immigrati italiani negli Usa nel secolo scorso: uomini sottomessi dal sogno americano, che hanno costruito palazzi che non avrebbero abitato e che stemperano le tensioni del loro presente nella speranza di un futuro diverso, che però non arriverà mai.
Pietro Di Donato, muratore e scrittore di origine abruzzese, è nato a West Hoboken nel 1911 ed è morto nel 1992 a New York. Primo di otto figli, fu costretto a lasciare gli studi per provvedere alla famiglia, poiché il padre, operaio edile, morì sul lavoro il venerdì santo del 1923.
Ha esordito con “Cristo fra i muratori” nel 1939. Il romanzo, pieno di spunti autobiografici, ha avuto un successo di portata internazionale: nel 1949 è uscito Give Us This Day, adattamento cinematografico del libro, diretto da Edward Dmytryk.
Di lui si ricorda anche Three Circles of Light, che racconta gli anni della giovinezza di Paul, protagonista di “Cristo fra i muratori”. Nel 2012 è stato istituito il premio giornalistico che porta il suo nome, dedicato alla sicurezza sul lavoro.