Descrizione
In un’epoca che pretende di dominare lo spazio attraverso mappe e dispositivi digitali, QUI NON C’È NIENTE affronta il tema del labirinto come simbolo eterno dell’enigma e dello smarrimento.
Tra mito, filosofia, geografia, letteratura e antropologia urbana, la prosa di Alessandro Mantovani si muove con passo vigile e acuto, evocando voci come quelle di Kerényi, Farinelli, Rykwert, Harvey, Calvino, Eco e Foucault.
Il labirinto non è soltanto oggetto di studio, ma strumento per interrogare l’opacità del reale e la sua resistenza al controllo. Un viaggio dentro il labirinto e nelle forme in parte indecifrabili che strutturano il nostro modo di abitare, pensare e narrare il mondo.






